nicola castellano | designer | progetto tesi ied interior designer roma my atelier
In collaborazione con: Matteo Conte e Ginevra Rapisardi.
C/O: IED – Istituto Europeo di Design, Roma.
Relatore | modostudio – arch. Fabio Cibinel, arch. Roberto Laurenti e arch. Giorgio Martocchia.
Super Relatore | arch. Alberto Iacovoni
My Atelier è un progetto di tesi realizzato presso l’Istituto Europeo di Design (IED), ideato per creare uno spazio che non solo esponesse un’opera d’arte, ma che fosse esso stesso un’opera capace di attirare e interagire con il pubblico. L’obiettivo era progettare cubi modulari che fungessero da piccoli atelier personali per artisti, designer, fotografi, musicisti e altri creativi, permettendo loro di esporre e lavorare direttamente nelle strade di Roma, avvicinando così la città all’arte e alla creatività.
Concept e Filosofia del Progetto
Il progetto si sviluppa attraverso una serie di 15 cubi modulari posizionati in punti strategici di Roma. Ogni cubo è un mini-atelier dove i creativi possono esporre le loro opere e interagire con i passanti, offrendo un’esperienza immersiva che integra arte e vita quotidiana. Questi cubi diventano punti di contatto tra la città e il mondo dell’arte, promuovendo un dialogo culturale e arricchendo il paesaggio urbano.
Modularità e Flessibilità
My Atelier introduce un design modulare innovativo, composto da tre moduli di polistirolo di varie dimensioni (50x50x100 cm, 50x100x100 cm e 50x200x100 cm) che possono essere assemblati per formare un cubo di 4x4x4 metri. I moduli cavi permettono configurazioni variabili, adattandosi a esigenze espositive diverse e ospitando opere d’arte come delle teche. La struttura, quindi, non è solo flessibile, ma anche interattiva, plasmata dal contenuto che ospita.
Materiali e Sostenibilità
I moduli sono realizzati in polistirolo rivestito, un materiale leggero e riciclabile, pensato per agevolare il trasporto e il montaggio. My Atelier è concepito per eventi temporanei, facilitando l’allestimento e il disallestimento, con la possibilità di riciclare i materiali alla fine dell’evento, rendendo il progetto sostenibile ed ecologicamente responsabile.
Impatto e Attrattiva
Collocati in luoghi iconici di Roma, questi cubi diventano parte integrante del paesaggio urbano, arricchendo il contesto architettonico con spazi di espressione artistica. Non sono solo esposizioni, ma vere e proprie finestre sul processo creativo, che stimolano la curiosità e l’interazione dei visitatori.
Il progetto My Atelier, classificatosi 3°, include un book e due video di presentazione (video 1 | video 2), che documentano le fasi progettuali e l’impatto del concept.